Questa storia partecipa al cowt 8, quinta settimana, prompt: “Solo uno morirà stanotte” (Sirius Black, Harry Potter) FIGHT RUBY!
Raccolta: Confessioni di un omicidio
“Andiamo ora ad interrogare Victoria Aetherton, governante della famiglia James. Mi dica quanto a lungo ha lavorato per la famiglia James?”
“Da ben più di quindici anni sono stata al loro servizio”
“Quindici anni? Il che vuol dire che è stata assunta a poco più che vent’anni, dico bene?”
“Esattamente, inizialmente ero una semplice cameriera ma ho fatto carriera in fretta, il signor Mackenzie ha sempre valutato le competenze molto più dell’anzianità”
“Ne ho sentito parlare, per questo voleva lasciare tutto a suo figlio più giovane dico bene? Mi racconti dei suoi trascorsi con il piccolo Leo James”
“Chiamarli trascorsi è riduttivo. Quando ero giovane e ingenua, come molte altre ragazze mi sono lasciata sedurre da un giovanotto che poi mi ha abbandonato. Non ha mai saputo del figlio che portavo in grembo ma dubito che avrebbe fatto la differenza. Ho dato alla luce Leo che avevo appena diciannove anni e per una ragazza così giovane e senza un marito è inaccettabile crescere un figlio da sola, tanto più che non avrei potuto mantenerlo. Così fui costretta a lasciarlo in un orfanotrofio anonimamente, grazie ad una amica che lavorava lì. La stessa amica che poi mi ha comunicato che i James avevano adottato il mio bambino, per questo ho presentato domanda presso la loro famiglia. Non avrebbe mai dovuto sapere di me, l’ho visto crescere forte e intelligente eclissando ben presto tutti gli altri figli agli occhi del signor James. Mi sarebbe andato bene osservarlo con fierezza da dietro le quinte per il resto dei miei giorni, ma quando ho scoperto il piano del signorino Connor non ho potuto rimanere in disparte”
“Stiamo parlando del primo figlio dico bene?”
“Esattamente, egli ha sempre avuto dei complessi d’inferiorità nei confronti dei suoi fratelli, dopo tutto era convinto, probabilmente a ragione, che il signor James si fosse risolto ad adottare altri figli trovando lui inadatto come erede. Per tanti anni la sua rabbia si è concentrata su Dave, il secondo figlio e in misura minoro su Alfred, il terzo figlio, il quale però ha rinunciato all’eredità quando è fuggito di casa con una donna. Penso non vedesse in Leo un vero e proprio avversario, ma deve aver scoperto che il signor James invece aveva tutta l’intenzione di lasciare la sua fortuna al mio piccolo Leo”
“A fini informativi può raccontarci cosa progettava Connor”
“Era un piano alquanto vigliacco in effetti, contava di assoldare un assassino, ho trovato una lettera indirizzata alla gilda degli assassini mentre riordinavo la sua camera, non è mai stato particolarmente attento ai dettagli”
“È arrivato il momento della confessione finale”
“Non c’è molto da dire, ho mischiato delle foglie velenose con le foglie del suo tè e ho ordinato ad una cameriera di serviglielo in camera, non potevo immaginare che quella sciocca ragazza avesse l’abitudine di assaggiare il pregiato tè dei nostri padroni di nascosto”
“Credo possiamo concludere qui, portatela via”